Dopo Roma e Porto Cervo, il fine dining di cucina giapponese Zuma punta i riflettori su Capri, come anticipato da Pambianco Wine&Food negli scorsi mesi. Quest’estate l’insegna internazionale che fa capo al Gruppo Azumi inaugurerà sulla terrazza panoramica affacciata sul Golfo di Napoli dell’albergo Capri Palace Jumeirah, nella località di Anacapri.
“Quello per l’Italia è un amore a prima vista e siamo orgogliosi di aprire il nostro terzo ristorante, questa volta a Capri”, commenta Sven Koch, CEO del Gruppo Azumi. “Quest’isola è meta naturale della clientela di Zuma ed è un onore per noi debuttare sul palcoscenico offerto dal Capri Palace, un indirizzo che non ha bisogno di presentazioni. Non vediamo l’ora di dare l’avvio a questa nuova avventura”.
E non finisce qui, perché nei progetti di Azumi, società cui fa capo Zuma, che conta 11 ristoranti nel mondo a cui si aggiungono gli indirizzi stagionali, c’è quello di aprire altre location nel 2024: a Cannes un ristorante permanente per poi seguire con Cabo, in Messico, e Riyadh, in Arabia Saudita.
La scorsa estate Zuma è sbarcato nelle località marittime di Porto Cervo, Ibiza e Mykonos testimoniando il potere strategico delle location vacanziere. Anche la montagna sarà una direttrice di sviluppo per Zuma, che, già presente a Kitzbüel, sta al momento studiando pop-up a Cortina, Crans Montana e Courchevel.