Si chiamerà wine2wine Exhibition, sarà un’evoluzione di wine2wine (evento b2b di Veronafiere dedicato al vino) e quest’anno rappresenta una sorta di mini Vinitaly, con tre padiglioni dedicati presso la fiera di Verona. Il format speciale è in programma dal 22 al 24 novembre, in contemporanea con la novità B/Open legata al mondo del food biologico certificato (23-24 novembre). Inoltre, come già anticipato da Pambianco Wine&Food, alla vigilia di wine2wine Exhibition si terrà l’edizione 2020 di OperaWine, la presentazione dei 100 migliori vini italiani selezionati da Wine Spectator (21 novembre).
L’evento si rivolge contemporaneamente a un pubblico b2b e b2c, con l’obiettivo sostenere il rilancio del mercato e del sistema-Italia, dopo la fase di lockdown e in vista della ripartenza della fase 3. Ed è stato presentato in streaming durante un incontro che ha visto anche il contributo di Luigi Di Maio, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, e di Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole, alimentari e forestali, oltre a quello del governatore Luca Zaia.
Nei tre i padiglioni di Veronafiere coinvolti (9, 10 e 12), la logica espositiva è quella del “walk around tasting”, con un percorso per aree tematiche e geografiche con cui raccontare le denominazioni e le tipologie del vino italiano. Si aggiungono aree espositive caratteristiche che raccolgono spirits, vini rosati, special wine e vini internazionali.
“Wine2wine Exhibition sarà la prima manifestazione b2b ma anche b2c per la filiera in Italia. Un evento di bandiera, quindi, per rimettere il vino italiano al centro dell’immagine e dei mercati mondiali”, ha affermato il dg di Veronafiere, Giovanni Mantovani, preannunciando “un format agile, innovativo e ‘nativo digitale’, in un ambiente che integra fisicità e virtualità, con l’obiettivo di riaccendere i motori dei mercati e della domanda internazionale”.
All’evento collaborano il ministero delle Politiche agricole, il ministero degli Affari esteri e Ice-Agenzia, impegnata insieme a Veronafiere nell’attività di incoming dei buyer stranieri.