È Sperlari ad aggiudicarsi il pandoro Paluani. L’azienda che fa capo alla tedesca Katjes International Gmbh è stata infatti l’unica a presentare un’offerta al Tribunale di Verona, pari a 7,6 milioni di euro, ai quali si aggiungono altri 400 mila euro di valore del magazzino, per rilevare Paluani, in concordato preventivo e con un debito di circa 43 milioni di euro.
Il trasferimento della proprietà da parte delle famiglie Campedelli e Cordioli a Sperlari dovrebbe avvenire entro il primo agosto, si legge su Nord Est Economia, e con questo l’ingresso nel gruppo di 48 dipendenti Paluani, attualmente in cassa integrazione. Inoltre, passeranno a Sperlari Bakery: stabilimento, marchi, licenze e linee produttive dedicate alla preparazione dei dolci tipici da ricorrenza.
“Con l’ingresso di Paluani, Sperlari rafforza ancora di più la sua già solida leadership di mercato, realizzando un’integrazione ad alto potenziale”, sono le parole di Tobias Bachmüller azionista di Katjes e CEO di Sperlari. “L’acquisizione consente a Paluani di proteggere e rilanciare un enorme valore sia in termini industriali che di marca e a Sperlari di rafforzare la sua leadership nel mondo del Natale”.
Per Sperlari “si tratta di un’acquisizione strategica”, prosegue Bachmuller. “Da sempre protagonista del Natale, l’azienda avrà l’opportunità di ampliare ancora di più l’offerta a disposizione del consumatore, già oggi molto ricca. Sperlari e Paluani hanno enormi margini di sinergia e collaborazione che potremo iniziare a valorizzare già dalla prossima stagione natalizia”.