Non appagata dalla recente partnership con Campari per fare di Tannico il più grande e-commerce del vino in Europa, Lvmh ha deciso di guardare oltre e ampliare il suo già ricco portfolio. Così, il colosso di Bernard Arnault, che nel 2020 con il solo comparto alcolico ha generato un fatturato da oltre 4,7 miliardi di euro con 23 brand a disposizione, si è spinto nella regione vulcanica di Jalisco, in Messico, e si è alleato con la famiglia Gallardo, una delle più antiche dinastie terriere messicane con oltre 250 anni di storia sulle spalle.
Dalla partnership, che come tradizione è avara di notizie su costi e finanziamenti, è nata la tequila Volcán De Mi Tierra, con l’ambizione, ça va sans dire, di conquistare le vette del mercato internazionale. Per Julien Morel, CEO del marchio sentito da Pambianco Wine&Food, l’operazione è quanto mai in linea con i tempi, perché “la tequila è in rapida crescita e Volcán rappresenta la nostra risposta alla domanda dei consumatori di bevande artigianali e di alta qualità”.
E allora ecco che, nonostante una produzione che per ora dovrebbe attestarsi intorno alle 300mila bottiglie, come riporta il quotidiano francese Les Echos (proprietà di Lvmh), le ambizioni sono in linea con quelli che sono gli standard della casa madre, ovvero “diventare uno dei principali attori globali, ora abbiamo iniziato la diffusione internazionale con venti paesi, nel frattempo stiamo aumentando la nostra capacità produttiva per soddisfare la domanda”. Anche perché come ha sottolineato lo stesso Julien Morel, “la prima risposta arrivata da Usa e Messico è stata sorprendente”.
E la stessa cosa ci si aspetta dall’Italia. “Naturalmente il nostro obiettivo è quello di diventare leader anche qui, ma non abbiamo fretta, vogliamo costruire il marchio passo dopo passo, fornendo ai consumatori la migliore esperienza ed educazione possibile su ciò che la Tequila è in grado di offrire”, ha sottolineato il manager. E infatti, come ha spiegato Francesca Terragni, direttore marketing e comunicazione di Moët Hennessy Italia, “abbiamo iniziato una prima distribuzione silente del prodotto negli ultimi mesi e la risposta del mercato è stata immediata e favorevole, sia dal pubblico che dai professionisti”. Aggiungendo che “martedì 20 luglio rappresenta la data di presentazione ufficiale dell’ingresso di Volcán De Mi Tierra nel nostro portafoglio distillati e ci aspettiamo che il brand continui a crescere, in termini di volumi, di penetrazione di mercato, di visibilità e di awareness”.
di Fabio Gibellino