Nicola D’Auria è il nuovo presidente del Movimento Turismo del Vino, realtà da 850 associati e organizzatore di Cantine Aperte e Calici di Stelle. Abruzzese di Ortona, 53 anni, D’Auria è il titolare di Cantina Dora Sarchese, azienda vitivinicola con sede a Caldari di Ortona, in provincia di Chieti. È anche delegato della sezione provinciale teatina dell’Accademia italiana della cucina.
Il rinnovo delle cariche è avvenuto durante l’ultima assemblea annuale, di scena nei giorni scorsi a Roma. D’Auria succede a Carlo Pietrasanta, imprenditore vitivinicolo di San Colombano al Lambro che ha guidato il Movimento negli ultimi tre anni. Completano il consiglio: Sebastiano de Corato (Puglia), Stefano Celi (Valle d’Aosta), Serenella Moroder (Marche), Elio Savoca (Sicilia) e Giorgio Salvan (Veneto).
Nel suo primo discorso da presidente, D’Auria ha evidenziato il lavoro svolto dal predecessore ponendo l’accento sul risultato più importante ottenuto a fine 2017 ovvero la legge sull’enoturismo. “Il lavoro che ci attende – ha affermato in una nota – sarà rivolto ad una sempre maggiore apertura e sinergia nei confronti degli attori principali, sia privati che istituzionali, del turismo italiano e internazionale, al continuo miglioramento e sviluppo della proposta degli eventi del Movimento, naturalmente con un attenzione particolare nei confronti della comunicazione e della promozione sia digitale che più strettamente tradizionale che devono essere sempre al passo con i tempi”.
Il prossimo appuntamento è previsto per Vinitaly, dove il Movimento sarà presente con uno stand istituzionale nel padiglione 10 (A2) in cui troveranno spazio alcune delle cantine associate oltre ai partner nazionali. “Anche se il Vinitaly è una fiera molto focalizzata sul ‘prodotto-vino’, la partecipazione è mirata ad intercettare quel segmento di visitatori e addetti ai lavori interessati all’ecosistema enoturistico italiano al fine di sviluppare nuovi progetti ed opportunità”, spiegano da Mtv.