Italspirits stima di archiviare l’esercizio fiscale corrente, che si concluderà il prossimo 30 giugno, con una crescita del 20% a 10 milioni di euro di fatturato. Di questa cifra, l’80% è da attribuire alle vendite di Italicus, il rosolio di bergamotto premium creato nel 2016 dall’imprenditore Giuseppe Gallo, e la restante parte a Savoia Vino Aperitivo, che nel suo secondo anno di ‘vita’ è cresciuto di oltre il 50% rispetto all’anno precedente, anche grazie all’aggiunta della nuova versione Savoia Orancio.
Le previsioni di crescita, per l’agenzia internazionale di innovazione e strategia di ‘drinks brands’ che ha ideato e prodotto Italicus e Savoia, “si attestano al 30% su base annua e sono supportate da un’espansione nei canali retail ed e-commerce in alcuni mercati europei e dal rafforzamento dell’on-trade in altri”, ha dichiarato Giuseppe Gallo a Pambianco Wine&Food. “Rivolgiamo anche molta attenzione ai mercati principali come Usa, Francia e Italia, oltre a focalizzarci sull’apertura di nuovi canali diretti a soddisfare una domanda sempre più crescente dei consumatori”.
L’export, con l’apertura di nuovi mercati come Turchia, Israele, Finlandia e Mexico, pesa per il 90 per cento. “Spagna, Australia, Svizzera e Scandinavia presentano delle grandi opportunità di crescita che riceveranno maggior focus nei prossimi anni a venire”, aggiunge Gallo. Nello specifico, Italicus è presente in oltre 40 Paesi, mentre Savoia in oltre 15 nazioni, soprattutto in Europa e Usa.
I principali canali di vendita comprendono retailer, come Waitrose in Uk e BeV Mo ed Eataly in Usa, mentre “nel canale on trade lavoriamo con gruppi internazionali quali Edition e Hilton Hotel, The Hoxton e siamo fieri di operare con alcuni dei migliori bar al mondo tra i quali, Double Chicken Please a Nyc, Sips e Paradiso a Barcellona, Drink Kong e Freni a Roma, per citarne alcuni”.
Alla filiale inglese di Italspirits, si aggiungeranno due nuove filali in Italia e Usa “che aiuteranno lo sviluppo di Italicus e Savoia sia in comunicazione che distribuzione”. L’agenzia parteciperà , inoltre, anche a Vinitaly, perché “vogliamo sottolineare il nostro posizionamento globale”.
Inoltre, è in corso l’Art of Italicus Aperitivo Challenge: competizione internazionale nata per promuovere il legame di Italicus con l’arte e il design, che ha visto oltre 750 partecipanti nel 2024 proveniente da oltre 12 nazioni”. Il 12 maggio a Roma ci sarà la finale globale dove verrà proclamato l’Italicus Bar Artist of the Year, appuntamento che aprirà ufficialmente il Roma Bar Show.
Nei prossimi anni tramite la piattaforma di Italspirits, “svilupperemo sempre più iniziative rivolte proprio ai consumatori, per esempio attivando collaborazioni con chef stellati e campagne di promozione nelle maggiori località di vacanza e sulle terrazze estive”, conclude Gallo.