Dievole Wine Resort investe nella sostenibilità. La prima scommessa italiana del gruppo Abfv-Alejandro Bulgheroni Family Vineyards Italia ha investito 1,2 milioni di euro per realizzare 14 nuove camere e suite (una superior suite, due suite e 11 camere tra deluxe e classic) ricavate dopo il restauro del Colombaio, uno degli edifici che compongono il borgo, situato in una posizione panoramica con vista sui vigneti della storica tenuta di Castelnuovo Berardenga (Siena).
Con queste nuove aggiunte, le camere del Dievole Wine Resort salgono a 32, dislocate tra la Villa Padronale e gli altri edifici del borgo.
L’ospitalità riveste un ruolo chiave per Dievole e, più in generale, per il gruppo che in Italia raccoglie anche Poggio Landi, Podere Brizio, Tenuta Le Colonne e Tenuta Meraviglia per un totale di 330 ettari vitati e una produzione che si aggira su un milione di bottiglie l’anno tra Chianti Classico, Brunello di Montalcino e Bolgheri. Nel 2023 il gruppo ha registrato ricavi per 14 milioni di euro di fatturato, di cui poco più del 20% generato dall’ospitalità.
A Dievole, infatti, completano l’offerta in termini di accoglienze due piscine panoramiche, il ristorante Novecento guidato dalla chef Monika Filipinska, il ‘Natural Path’ che si snoda per sette chilometri nella tenuta e ideale per praticare sport (dal trekking alla mountain bike) e il ‘Percorso Vita’ di poco meno di due chilometri. Da quest’anno, tra l’altro, il Dievole Wine Resort sarà adult only.