Si scaldano i motori per la nuova edizione di Wine2wine Business Forum, in programma, rigorosamente in presenza, il 7 e 8 novembre al Palaexpo di Verona. L’evento lanciato nel 2014 da Veronafiere e dedicato ai professionisti del mondo del vino sarà quest’anno incentrato sulla comunicazione, dalle forme più convenzionali fino ai moderni TikTok e YouTube, per citarne alcuni.
Durante i due giorni si susseguiranno sessioni di seminari, incontri, tavole rotonde che punteranno a fornire una panoramica delle principali tendenze e novità in questo contesto, invitando relatori e pubblico a riflettere insieme su cosa funziona e cosa invece no nel comunicare il vino oggi, sia in Italia sia all’estero. In quest’ultimo caso, tra i principali Paesi presi in considerazione, ci sono Africa, con un focus specifico su Sud Africa, Nigeria, Ghana e Kenya; Cina e Nord Europa.
Verranno poi analizzati i principali canali di comunicazione del vino, dai media tradizionali come i giornali e le guide, a quelli più ‘moderni’ come i social, con YouTube, TikTok e più in generale quelli utilizzati dai wine influencer.
Tra le altre tematiche affrontate: la comunicazione in ambito fine wine, blockchain, nft, generazione Z e sostenibilità.
Sarà inoltre possibile partecipare a sessioni di wine tasting, per esempio “The Blind Guy’s Guide to Blind Tasting,” guidata da Hoby Wedler e in cui i partecipanti saranno letteralmente bendati, e visitare il book corner in cui saranno presentati diversi libri tra cui Vinology di Alessandro Torcoli, To Fall in Love Drink This e Natural Wine for the People di Alice Feiring. Durante l’edizione, verrà inoltre realizzato da Steve Raye, Polly Hammond, Chris Scott e Cynthia Chaplin un podcast ad hoc per parlare di questo nuovo strumento di comunicazione.