Lo scopo è degustare bottiglie rare, tra appassionati, condividendo una spesa che diversamente sarebbe onerosa. La formula è stata lanciata a Milano da Bicerìn, enoteca di via Panfilo Castaldi, che battezza l’avvio del progetto wine sharing sotto il Duomo e ha scelto Facebook come piattaforma di iscrizione, organizzando degustazioni per un massimo di sei partecipanti.
Il primo appuntamento si è tenuto lunedì 22 febbraio e ha avuto per protagonista un barolo, il Cavallotto Riserva Bricco 2004, stappato al prezzo di 25 euro a persona. I prossimi sei appuntamenti, a prezzi differenti, si terranno sempre di lunedì e i vini scelti dai tre soci di Bicerìn (Silvia Amoni, Alberto Gugliada e Lorenzo Viola) sono il montepulciano Kurni 2013, il pinot nero di Borgogna Chateau de Pommard 2004, l’amarone Trabucchi Riserva 2004, il syrah bolgherese Le Macchiole Scrio 2011, lo chardonnay in purezza Henri Boillot Corton Charlemagne Grand Cru 2008 e lo champagne Bruno Paillard NPU 1999. In accompagnamento, l’enoteca propone una selezione abbinata alle caratteristiche del vino.
Le iscrizioni sono raccolte attraverso la pagina Facebook e sul sito web dell’enoteca (www.bicerinmilano.it)