Giro di poltrone in casa Vivino. L’app dedicata al vino ha nominato Olivier Grémillon nuovo CEO della società con effetto dal 26 luglio. Il manager, che raccoglie il testimone da Heini Zachariassen, attuale CEO nonché fondatore di Vivino, è stato artefice in passato della crescita di Booking e Airbnb. Zachariassen continuerà a far parte del consiglio di amministrazione di Vivino e manterrà il suo ruolo di chief evangelist della società.
Con sede in California (ma fondata nel 2011 in Danimarca), Vivino può contare su una community di più di 50 milioni di persone. Lo scorso febbraio, la società ha anche chiuso un round di finanziamento di Serie D di 155 milioni di dollari (pari a 127 milioni di euro) per spingere ulteriormente la crescita e l’espansione del mercato. Il marketplace di e-commerce di Vivino ha vissuto il suo momento di crescita più significativo durante il lockdown grazie alla pandemia, raggiungendo nel 2020 un fatturato del valore di 265 milioni di dollari per la vendita di vini.
“Questo è il momento perfetto per entrare a far parte di Vivino”, ha commentato in una nota Grémillon. “Con l’energia di cinquanta milioni di persone che condividono la curiosità per i vini, è giunto il momento di mettersi alla guida del cambiamento rivoluzionario che sta avvenendo nelle abitudini di acquisto nell’ambito del vino. Grazie a dieci anni di dati raccolti dalla scansione di circa due miliardi di etichette di vini e centinaia di milioni di recensioni e valutazioni imparziali, nessuno si trova nella posizione migliore di Vivino per far sì che gli estimatori di vini di tutto il mondo trovino”.