Il vino è un elemento immancabile della design week. E allora perché non immaginare, a Milano, un distretto del wine&design unendo il nettare di Bacco al design applicato e coinvolgendo alcuni locali di appeal localizzati nella stessa zona? L’insieme di questi elementi ha dato vita a una formula originale e già di successo al primo anno, con la complicità di un clima pre-estivo che ha caratterizzato i giorni del Salone e del Fuorisalone. È nata così EustachiORA _Vino&Design, una serie di eventi organizzati nella movimentata movida notturna di via Bartolomeo Eustachi, tra Porta Venezia e Loreto.
La formula, che continuerà fino a domenica (ma alcuni locali esporranno le opere anche dopo la fine del Salone…), vede la degustazione dei vini abbinati a un progetto di design. Hanno aderito in sette. All’enoteca Vino al Vino si possono ammirare le creazioni di Alperubra, alla Vineria di Via Stradella quelle di Massimo Barbierato, da CasaMilani è di scena Tuorlo Design, Bubu Fiaschetteria Toscana ospita il design di Carlo Trevisani, Consorzio Stoppani il sistema modulare progettato da DAAA Haus, Sorso di Vino le invenzioni di Alessandro Zambelli e Polpetta il bicchiere “col baffo” di Paolo Anselmo.
L’obiettivo? Ribaltare la naturale competizione tra locali, puntando invece alla condivisione, unendo commercianti, abitanti della zona, e addetti ai lavori, ognuno con la propria tradizione e particolarità, offrendo valore aggiunto alla qualità della vita e al benessere dell’intero quartiere. Il tutto avviene all’insegna dell’inclusione, a cura di Anam Communication e sotto la direzione artistica dello Studio Marco Piva.
Tra i partner del progetto compaiono l’azienda vinicola friulana Obiz e la piattaforma di e-commerce Tannico.