Il 2016 è stato un anno molto positivo per il vino italiano, sostiene la Coldiretti, che cita alcuni dati Ismea. La produzione italiana ha toccato i 50 milioni di ettolitri ed è aumentato del 3% il valore dei vini esportati, per un controvalore stimato di 5,2 miliardi di euro che Coldiretti indica come “la cifra più alta mai registrata”. In realtà, secondo Unione Italiana Vini, nel 2015 già era stata sfiorata la cifra di 5,4 miliardi e le proiezioni per l’anno appena concluso davano come possibile il traguardo dei 5,5, che avrebbe determinato il nuovo record storico.
In attesa dei dati ufficiali, una certezza riguarda la straordinaria performance delle bollicine e in particolare del Prosecco, che permette al Veneto di rafforzare la leadership tra le regioni italiane nell’export. Preso singolarmente, il Veneto si piazzerebbe al quarto posto nella classifica mondiale dei principali esportatori per valore, preceduto soltanto da Francia, Italia (Veneto compreso) e Spagna. Ad affermarlo è Veneto Agricoltura, azienda regionale del settore agroalimentare. Grazie al Prosecco doc e docg e alle altre denominazioni tra cui Valpolicella, Soave, Bardolino e altre ancora, il valore dell’export veneto supera quello di interi paesi come Cile, Stati Uniti e Australia. I due terzi della produzione regionale di uva diventano vino a denominazione di origine (doc e docg), il rimanente terzo è destinato a vino di indicazione geografica tipica. La vendemmia 2016 in Veneto ha superato i 13 milioni di quintali, dei quali oltre 5.394 milioni sono stati prodotti in provincia di Treviso e 4.633 in provincia di Verona.
Tornando all’export italiano, Coldiretti evidenzia che il successo dei vini made in Italy è particolarmente evidente in casa degli altri principali produttori, con gli acquisti che crescono del 5% in Francia, del 3% negli Stati Uniti, del 14% in Australia. Il trionfo degli spumanti è sancito dal dato della Francia, patria dello Champagne, dove le nostre bollicine hanno aumentato del 57% il loro export nel corso dell’ultimo anno.