Sviluppo online, un’associazione* per la tutela dell’agrobiodiversità, creazione di nuovi prodotti. Sono parecchi i progetti sul tavolo di Velier, importatore e distributore genovese di vini e liquori che ha acquisito una quota di maggioranza – pari al 51% – dell’e-commerce attivo in Italia Rolling Wine. “Oggi – racconta a Pambianco Wine&Food Luca Gargano, presidente di Velier – ci sono molte realtà che fanno un lavoro specifico e interessante ma spesso non hanno i mezzi per svilupparsi. Un’azienda come la nostra può aiutarle, offrendo gli strumenti e le risorse per farle crescere”. Rolling Wine, nello specifico, “è un portale che copre l’area dei vini naturali, seguendo una filosofia che incontra quella di Triple A (agricoltori, artigiani, artisti, ndr), la divisione di Velier in cui raccogliamo i vini che siano le migliori espressioni di ogni terroir. Abbiamo quindi acquisito l’azienda con la volontà di farla crescere, lasciando però la gestione al founder Tommaso Colo’“.
Triple A raccoglie circa 85 aziende prevalentemente italiane, francesi, slovene e spagnole, e rappresenta poco meno del 10% dei circa 140 milioni di euro di ricavi dell’azienda. Oggi è inoltre protagonista di un nuovo progetto: si tratta di un’associazione* tramite cui Velier e i soci aderenti promuoveranno diversi progetti, per esempio Agricola Mare Nostrum per la ricerca, lo studio e la valorizzazione dell’agrobiodiversità delle piccole isole del Mediterraneo. “La Velier si trasforma così in società benefit”, afferma Gargano.
Una valorizzazione dei territori che passa anche dall’acquisto di terreni per lo sviluppo di prodotti locali. Velier ha infatti acquisito 35 ettari in Calabria, in zona Aspromonte, e un’area nel centro di Genova per dedicarsi a una produzione “più orientata al marketing che al business”. Verranno messi sul mercato prodotti senza scopo di lucro, e quindi utilizzati, per esempio, come regalistica per i clienti Velier e per le promozioni.
Nel frattempo, la società sta sviluppando il prodotto ‘acquerello’, una bevanda aromatizzata a base di vino con un basso grado alcolico – definita anche il ‘vino del mezzadro’ – che “è sempre stato un mio sogno”, dice Gargano. Sviluppato con il produttore toscano Chioccioli, il prodotto, di cui per ora ci sono solo 20mila bottiglie, verrà lanciato nel corso del 2023 e sarà destinato a bistrot, trattorie e ristoranti con cucine di qualità.
Dopo aver chiuso il 2022 con ricavi netti a 140 milioni di euro, un ebitda di oltre 12 milioni e un utile netto di 7 milioni, la Velier spa naviga quest’anno su +8-10% in termini di ricavi. L’obiettivo per l’anno in corso? Cercare di infrangere la soglia dei 150 milioni di euro.
* Notizia modificata il 19-07-2023 alle 12:56
Contrariamente a quanto comunicato in precedenza dall’azienda, non si tratta di un trust ma di un’associazione tra produttori