Memoria, contaminazione, sostenibilità, televisione. Ecco alcuni degli argomenti emersi durante la quindicesima edizione di Identità Golose, l’evento che per tre giorni, da sabato 23 a lunedì 25 marzo, ha trasformato Milano in capitale dell’alta ristorazione. Sul palco del Mico sono saliti ben 140 chef/relatori, a cui si sono aggiunti i 33 interventi di Identità Cocktail, per raccontare come cambia il mondo dell’enogastronomia. Il tutto è stato costruito attorno al tema “Costruire nuove memorie”, uno spunto che ha permesso ai relatori di omaggiare i loro predecessori, come hanno fatto tra gli altri Andrea Berton e Davide Oldani nei confronti di Gualtiero Marchesi.
Attorno all’evento e alle lezioni tenute dagli chef si è radunato il mondo dei fornitori di eccellenza. Tra questi, Pambianco Tv Wine&Food ha incontrato Giorgio Mondovì, direttore business unit Italia del Gruppo San Pellegrino, ed Elisabetta Serraiotto, responsabile marketing & comunicazione del consorzio di tutela del Grana Padano dop, entrambi main sponsor dell’evento. Presso lo stand del Grana Padano abbiamo incontrato lo chef Andrea Aprea, due stelle Michelin al Vun di Milano, impegnato nella preparazione di un piatto con il formaggio dop più consumato al mondo come ingrediente. Parola inoltre a Fabio Sipione, marketing department di Lavazza, e a Francesca Terragni, direttore marketing & comunicazione di Moët Hennessy, che ha illustrato una nuova iniziativa a marchio Veuve Clicquot. Il tutto sotto l’occhio attento di Claudio Ceroni, presidente e cofondatore di MagentaBureau, società che organizza Identità Golose.