Altro tassello per Tommasi Family Estates che entra al 50% in Nicolis, cantina della Valpolicella situata a San Pietro in Cariano dal 1951. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, Nicolis manterrà la propria autonomia e non rientrerà nel perimetro di Tommasi in quanto “Tommasi entra in Nicolis affiancando la famiglia originaria in una posizione paritaria per condividere un nuovo percorso di sviluppo”.
Contatta da Pambianco Wine&Food, Tommasi Family Estates non ha rilasciato dichiarazioni.
Quella in Nicolis non è l’unica partecipazione dell’azienda veneta che nel 2018 ha acquisito una quota di capitale di Fattoria La Massa entrando ufficialmente nella denominazione Chianti Classico. La società veronese era diventata socia dell’azienda toscana assieme al fondatore Giampaolo Motta ed all’imprenditore Ermen Minari.
Questa operazione sancisce il percorso di espansione portato avanti dalla famiglia Tommasi da circa venti anni, arrivando oggi a detenere otto tenute vitivinicole in sette regioni: Tommasi in Veneto, Tenuta di Caseo in Lombardia, Casisano a Montalcino e Poggio al Tufo in Maremma Toscana, Masseria Surani in Puglia, Paternoster in Basilicata, un progetto in Umbria (ad Orvieto) e l’acquisizione di una tenuta sull’Etna in Sicilia nel 2022.