La cooperativa Terre d’Oltrepò ha inaugurato il suo primo store a Milano, al mercato coperto di Porta Romana. Il flagship creato dal gigante produttivo lombardo, con 500 milioni di quintali d’uva conferita dai 700 soci della cooperativa che ha realizzato nell’ultimo esercizio un fatturato di 40 milioni di euro, è stato avviato per ottenere visibilità non solo in città, ma anche in ambito internazionale sfruttando l’immagine di Milano come capitale del food e sempre più del wine.
Il nuovo Mercato Coperto di Porta Romana promuove infatti lo sviluppo di una rete di piccoli e grandi produttori del network Campagna Amica, con una quarantina di 40 aziende lombarde di produzione diretta.
Intanto, secondo quanto dichiarato al quotidiano Il Giorno dal presidente della coop pavese, Andrea Giorgi, l’obiettivo di Terre d’Oltrepò consiste nel rafforzare la gamma dei vini e in particolare degli spumanti, specializzazione dove la società è intervenuta lo scorso anno assieme a Cavit per acquisire il brand più prestigioso dell’Oltrepò, La Versa. L’altro versante da rafforzare è l’export. “Il mercato americano si sta sviluppando bene, ma sono in crescita anche i rapporti con Germania, Inghilterra, Austria, Francia e Scandinavia”, ha commentato Giorgi. Infine, la direzione porta a privilegiare l’imbottigliamento rispetto alla vendita del vino sfuso.