Bacardi si aggiudica la tequila ultra premium più bevuta del mondo. Il gruppo degli alcolici ha investito 5,1 miliardi di dollari per acquisire la totalità di Patrón Spirits International e il relativo marchio Patrón, noto per il distillato di agave. La mossa punta a rafforzare la leadership di Bacardi, che già possedeva una quota di minoranza di Patrón, nell’ambito dei superalcolici del segmento super-premium negli Stati Uniti, ottenendo peraltro il secondo posto in termini di valore di mercato nel più importante Paese mondiale per il consumo degli spirits. Ma ha anche una forte rilevanza in ambito internazionale, in considerazione dell’appeal sempre più forte della tequila, che nel 2016 si è piazzata in testa tra i superalcolici a maggior tasso di crescita globale (+5,2%) precedendo gin e whisky.
La mossa di Bacardi suona come una risposta indiretta al colpo messo a segno da Diageo lo scorso giugno, quando la multinazionale con sede a Londra annunciò di aver speso un miliardo per acquisire da George Clooney e altri due soci la proprietà della tequila Casamigos.
“L’aggiunta di Patrón al portafoglio di Bacardi crea un’enorme opportunità per il marchio al di fuori degli Stati Uniti, poiché la rete di distribuzione internazionale di Bacardi contribuirà a far crescere Patrón in tutto il mondo, aumentando le dimensioni negli Stati Uniti e nel mondo”, ha dichiarato in una nota Mahesh Madhavan, CEO di Bacardi Limited.
Oltre a Patròn, produttore di oltre tre milioni di casse di distillati all’anno, Bacardi possiede in portafoglio brand quali Grey Goose, Bombay Sapphire, Martini, Dewar’s, Cazadores e Corzo.