Tenute Capaldo, gruppo campano da oltre 30 milioni di fatturato, ha acquisito cantina Galardi, realtà di circa 10 ettari di vigneti che si estendono sul versante occidentale del vulcano di Roccamonfina, verso il golfo di Gaeta. Qui, con la consulenza dell’enologo Riccardo Cotarella, è nato, nel 1994, il vino Terra di Lavoro, per 25 anni unica etichetta prodotta dall’azienda finché non è arrivato, nel 2017, Terra di Rosso.
A seguito dell’operazione, la conduzione dell’azienda resterà alla famiglia fondatrice, con Allegra Selvaggi che ne assumerà la direzione. Al suo fianco rimarrà Riccardo Cotarella per assicurare la piena continuità all’azienda e allo stile riconoscibile dei suoi vini.
“Terra di Lavoro è sempre stato un’ispirazione per me e poter contribuire alla sua custodia e al suo futuro sviluppo è motivo di grande entusiasmo”, afferma Antonio Capaldo, presidente di Tenute Capaldo. “Con Allegra, intendiamo custodire questo straordinario patrimonio e, guardando avanti, rafforzare il lavoro fatto, mettendo la nostra passione per l’eccellenza e la nostra esperienza sui mercati internazionali al servizio di questi vini unici per poterli posizionare dove meritano”.