Il Frappuccino targato Starbucks sbarca anche in Italia. Dell’arrivo della catena sul suolo italiano si parla da vent’anni e con continue smentite, ma stavolta l’operazione dovrebbe andare in porto. L’arrivo della celebre catena di caffetteria statunitense, frutto di un accordo (in dirittura d’arrivo) con il gruppo dei centri commerciali di Antonio Percassi, probabilmente si realizzerà già il prossimo anno. Stando a quanto si legge oggi sul Corriere della Sera, il gruppo di Seattle che fattura circa 9 miliardi di dollari avrebbe aperto già da un anno la trattativa con il manager, che negli ultimi mesi ha già portato in Italia Victoria’s Secret. La trattativa, condotta con grande riservatezza, sarebbe in fase avanzata: in questo caso, Percassi dovrebbe svolgere il ruolo di franchising partner per l’Italia, sul modello di quanto realizzato proprio con il marchio di lingerie.