Sei nuove cantine in listino per Compagnia del Vino, società di distribuzione fondata nel 1997 da Giancarlo Notari e Piero Antinori e che nel gennaio del 2022 ha visto l’ingresso nel capitale (20%) della maison di champagne Pol Roger. La società di San Casciano Val di Pesa ha annunciato di aver ampliato il proprio portfolio con Geoffroy (Champagne), Schloss Englar (Alto Adige), Castello di Cacchiano (Toscana), Seguinot Bordet (Borgogna), Domaine A. Chopin (Borgogna) e Nautilus Estate (Nuova Zelanda).
“Dopo degli anni di consolidamento e crescita del portafoglio preesistente – afferma Saverio Notari, figlio di Giancarlo e amministratore delegato – sentivamo l’esigenza di ampliare i nostri partner, da qui abbiamo iniziato un percorso che tiene, e terrà sempre fede, al selezionare eccellenze in modo organico per un portafoglio di dimensioni umane e omogeneo”.
Quello dell’azienda toscana è anche un salto dimensionale, considerato che, come ha sottolineato lo stesso Notari, “ci aspettiamo che le nuove aziende entrate in catalogo contribuiranno a far crescere il fatturato in maniera sensibile, circa un milione di euro grazie a un’assegnazione complessiva di quarantamila bottiglie”. Numeri che, oltre a un preciso percorso di crescita delle dieci etichette già in listino, andranno a integrare un bilancio 2022 che, forte di un volume da 700mila bottiglie distribuite, ha registrato un fatturato di oltre 9,4 milioni di euro, il 4,8% in più rispetto ai poco più di nove milioni raccolti nei dodici mesi precedenti.
Così, guardando al 2023: “Nonostante l’inflazione che ancora pesa sul carrello della spesa così come sulle materie prime e la guerra tra Russia e Ucraina, che non aiuta la serenità del mercato, per il 2023 prevediamo una crescita di fatturato di oltre diciotto punti percentuali per un totale che supererà gli 11,2 milioni di euro, questo anche grazie all’apporto significativo della Maison Pol Roger”.