Sabelli mette a segno un nuovo colpo nel mondo dei latticini. Dopo aver acquisito Trevisanalat nel 2016 dal fondo di private equity Alto Partners, il gruppo di Ascoli Piceno si assicura la proprietà di Caseificio Val d’Aveto, realtà ligure specializzata nella produzione di yogurt colato e formaggi tradizionali nel segmento premium. La società fondata dalle famiglie Cella-Pastorini e Fontana, che manterranno quote di minoranza per dare continuità al business, ha fatturato circa 4 milioni di euro nell’ultimo esercizio e dichiara una crescita significativa dei volumi nei mesi recenti grazie al canale specializzato. Il controvalore dell’operazione non è stato comunicato.
“Questa acquisizione è in linea con la nostra strategia di portare all’interno del nostro gruppo campioni nelle rispettive nicchie del food made in Italy. Siamo lieti di poter contribuire allo sviluppo del marchio Val D’Aveto”, hanno commentato Simone Mariani e Angelo Galeati, amministratori delegati di Sabelli.
Fondata nel 1921 da Nicolangelo Sabelli, l’azienda casearia marchigiana è cresciuta a livello organico e per linee esterne, fino a raggiungere 150 milioni di ricavi a livello consolidato. Il gruppo dispone oggi di 3 siti produttivi con 451 tra dipendenti e collaboratori in forze ed è leader di mercato nei segmenti burrata e stracciatella. Nel 2016, oltre a Trevisanalat nel Veneto, Sabelli ha acquisito Ekolat in Slovenia, dando vita a uno dei più importanti poli italiani per la produzione di mozzarella.