Raddoppiare i volumi produttivi, potenziare gli stabilimenti, nuove acquisizioni. Sono solo alcuni dei nuovi progetti di Rigamonti, realtà specializzata nella produzione di Bresaola della Valtellina che ha archiviato il 2020 a 135 milioni, con una crescita del 7% ottenuta grazie all’acquisizione di Brianza Salumi, produttore focalizzato in ambito biologico. Come spiegato in una nota dall’ad Claudio Palladi, l’obiettivo del gruppo è quello di “raddoppiare i volumi produttivi nei prossimi cinque anni, puntando su salumi di alta gamma, non solo bresaola, 100% italiani, dalle filiere tracciate e garantite”.
Come spiegato dal manager, infatti, “oggi lavoriamo 500 tonnellate di carne italiana, pari al 4% della nostra produzione, ma sono convinto che grazie alla sinergia avviata con Coldiretti sarà possibile superare le mille tonnellate”. Inoltre, tra le novità a cui il gruppo sta lavorando “c’è anche la valorizzazione della filiera della Fassona Piemontese, che arriverà sul mercato entro fine anno. Con la messa a regime di questa filiera entro il 2023 arriveremo a preparare con carne italiana il 10% delle 60mila bresaole da noi prodotte ogni settimana”.
Ma non solo bresaola. Come spiegato dall’ad, “diversificazione di gamma e prodotti dalla filiera certificata sono asset fondamentali su cui intendiamo continuare a investire nei prossimi anni”. L’acquisizione di Brianza Salumi del 2019 è stata infatti “solo il primo passo di Rigamonti sul fronte della diversificazione di prodotto”. Non a caso, il manager ha fatto sapere che ci sono allo studio ulteriori acquisizioni.
Tra gli obiettivi di medio periodo, c’è invece “il potenziamento degli stabilimenti produttivi, grazie a un piano di investimento da 35 milioni di euro entro questi tre anni, vale a dire fino al 2023”. Nei piani, infatti, c’è l’acquisto dello stabilimento di Mazzo (Sondrio) e inoltre è stata consegnata al Comune di Montagna la richiesta per la costruzione di un nuovo stabilimento il quale sostituirà sia il vecchio di Montagna che quello di Poggiridenti. L’intera operazione è previsto che si concluda nel 2023.