Una bottiglia-gioiello per lo champagne più prezioso al mondo, il “mitico” Rare, con sole otto annate realizzate dal 1976 a oggi sotto la guida dello chef de cave Régis Camus. La maison di proprietà del gruppo Epi, a cui fanno capo anche i marchi di champagne Piper-Heidsieck e Charles Heidsieck oltre all’italiana Biondi Santi, l’ha realizzata in collaborazione con il brand di gioielleria Mellerio, considerata la più antica azienda mondiale di gioielli. Questa partnership, limitata all’annata 1997 e denominata Rare Le Secret, ha dato forma a due bottiglie diverse. Da un lato c’è la Goldsmith Edition, mille magnum numerate con placca dorata, in vendita al prezzo di 1.300 euro a bottiglia. Dall’altro, l’edizione di alta gioielleria in duplice versione: la prima è composta da 510 diamanti per un prezzo di 150mila euro, la seconda con rubini, zaffiri e smeraldi e in vendita a 130mila euro.
Le due magnum sono state presentate, per la prima volta in Italia, la settimana scorsa a Capri in un evento ristretto organizzato all’interno del Capri Palace. “Abbiamo chiesto la collaborazione della Maison Mellerio – ha spiegato lo chef de cave Camus – perché abbiamo scoperto di aver fatto entrambi qualcosa per Maria Antonietta… nel 1785 noi avevamo creato una cuvée per l’allora regina di Francia e Mellerio aveva realizzato un braccialetto! Allora ho preso contatto con Isabelle Mellerio (art director della maison, ndr) e lei ha accettato la mia proposta”.
Sicuramente la bottiglia più preziosa è alla portata di pochi e viene realizzata soltanto su ordinazione. Régis Camus racconta che un cliente australiano ne ha già ordinate due. “Sono un regalo per i suoi due figli, che le apriranno il giorno del loro matrimonio. Adesso sono ancora piccoli, ci sarà tempo prima di stapparle”. Del resto il tempo è un’alleato di questo champagne in termini qualitativi. Le mille magnum sono rimaste quasi dimenticate in cantina per vent’anni prima di essere degustate e giudicate perfette per la vendita. La distribuzione della Goldsmith Edition di Rare Le Secret avverrà sulla base di una programmazione per area geografica. All’Italia ne saranno riservate soltanto cinque e andranno, nelle intenzioni della maison, a clienti privati e non a ristoranti. La nazione che ne otterrà di più sono gli Stati Uniti con poco più di cento bottiglie.
Il blend di Rare è composto da un 70% di Pinot nero e da un 30% di Chardonnay. “Il nome Rare deriva proprio dal fatto che ne facciamo pochissimo e soltanto in annate straordinarie. Oggi iniziamo la distribuzione del Rare annata 2006, prima era uscito il 2002 e tra queste due annate non abbiamo millesimato nessun Rare. Tra i mercati più importanti compaiono gli Stati Uniti, il Giappone e l’Italia”. Quanto allo stile del “suo” champagne, Camus ha affermato: “Cerco freschezza, mineralità, purezza”.