Sebbene non ancora nel canonico slot temporale, Prowein è finalmente tornata in scena dopo la pandemia. La kermesse dedicata al mondo del vino e delle bevande alcoliche svoltasi a Düsseldorf negli scorsi giorni (15-17 maggio, contro le consuete date di marzo) ha registrato una presenza di circa 5.700 espositori, di cui 1.400 italiani, e 38mila visitatori professionali provenienti da 145 Paesi, in primis quelli europei, seguiti da nord e sud America, Asia, Africa e Australia. A livello di tipologia, i più consistenti erano gli specialisti retail (28%), ristoranti, cafè & bar (17%), professionisti dell’import-export (10 per cento).
Nel 2019, ultima edizione prima dello scoppio della pandemia, i visitatori erano stati poco più di 61mila, con circa 7mila espositori, di cui 1.700 italiani.
Nonostante il calo delle presenze, registrato del resto anche a Vinitaly, i visitatori sono comunque risultati “molto interessati e soprattutto selezionati e di alta qualità – come spiega Theresa Olkus, managing director dell’associazione di viticoltori tedeschi Vdp – c’era quindi più spazio e più tempo per conversazioni approfondite”.
Le prossime date di Prowein vedono la fiera tornare nella sua classica collocazione, in calendario dal 19 al 21 marzo 2023.