A pochi giorni dall’annuncio della nuova identità, Argea ha siglato un accordo per l’acquisizione di Cantina Zaccagnini, azienda vitinicola abruzzese con sede a Bolognano (Pescara).
L’operazione si inserisce nel progetto di consolidamento nato sotto la regia del fondo Clessidra e la visione di Botter e Mondodelvino che, con il lancio di Argea, hanno voluto creare un polo del vino ambizioso, che punta a raggiungere ricavi per oltre 550 milioni di euro nell’arco dei prossimi anni contro i 420 milioni del 2021.
Intanto, per consolidare la propria posizione nell’area vitivinicola abruzzese e nel mercato statunitense, Argea ha siglato l’acquisizione di Cantina Zaccagnini, conosciuta in particolare per la produzione del vino ‘Tralcetto’. Il fondatore Marcello Zaccagnini, comunque, continuerà a condividere la propria esperienza e resterà ambasciatore del marchio. L’azienda è oggi una realtà internazionale, presente in 45 nazioni in tutti e 5 i continenti, con due cantine di produzione e uno stabilimento logistico e di confezionamento, circa 100 dipendenti, 60 ettari di vigneti di proprietà e oltre 150 ha in conduzione diretta e indiretta. L’ultimo fatturato del 2021 ha raggiunto circa 27 milioni, l’80% del quale derivante dall’export. Infatti, i mercati principali, oltre all’Italia, sono Usa e Canada, mentre in Europa la cantina si posiziona con un particolare focus sui Nordics e nel Far East.
L’acquisizione di Cantina Zaccagnini permetterà ad Argea di accelerare la propria road map definita nel piano industriale. In particolare, Zaccagnini gode di un posizionamento premium in Usa, Norvegia e Svezia, mercati strategici per il gruppo, soprattutto attraverso il Montepulciano d’Abruzzo, particolarmente apprezzato dal pubblico americano. Al contempo, Cantina Zaccagnini troverà benefici dalle dimensioni produttive e della rete commerciale internazionale di Argea per proseguire nella propria crescita sui mercati globali. Tra i molteplici elementi di complementarità, anche la filosofia Esg di cantina Zaccagnini in linea con quella di Argea, con ricadute positive sul territorio e un programma di welfare aziendale definito.
“Ho sempre guardato a Cantina Zaccagnini come alla punta di diamante dell’Abruzzo”, ha dichiarato Massimo Romani, AD di Argea. “Un’azienda storica permeata di arte e tradizioni che si integrerà alla perfezione con Argea. Si tratta di un’acquisizione che attesta la forte dinamicità di Argea, che a pochi giorni dall’annuncio della sua nascita aggiunge un nuovo tassello verso la creazione di un importante polo aggregante, un acceleratore tutto italiano che vuole posizionarsi tra i maggiori player internazionali”.