PrestoFood sceglie il crowdfunding per sostenere la crescita in atto del food delivery anche nel Mezzogiorno d’Italia. La start up creata nel 2016 ha pertanto lanciato la campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma CrowdFundMe: l’obiettivo è coprire in modo capillare tutto il territorio meridionale e sviluppare nuove funzionalità.
“Siamo nati due anni fa a Catania. Nel 2017 abbiamo aperto a Palermo e Reggio Calabria. Quest’anno siamo partiti a gennaio su Messina, a febbraio su Lecce e contiamo di concludere entro marzo per Cagliari”, spiega a Pambianco Wine & Food il fondatore e CEO Guido Consoli. La raccolta punta a 100 mila euro, che verranno utilizzati per lo sviluppo del mercato b2b, con l’aumento dei ristoranti partner, e lo sviluppo del core business in altre città e in particolare a Bari, Cagliari, Napoli, Sassari, con le rispettive campagne promozionali. A questo potenziamento si unisce il rafforzamento del core business nelle città dove PrestoFood è già presente, con investimenti di marketing e tecnologici, in particolare per quanto riguarda il perfezionamento della app driver e dell’algoritmo di dispatching.
“Crediamo nel sud – sottolinea Consoli – perché siamo gente del sud, conosciamo il territorio e riteniamo che il food delivery da noi abbia un enorme potenziale di crescita. Non esiste miglior cliente, per i nostri servizi, della persona del sud che si è stancata di cucinare in casa. E i numeri ci stanno dando ragione”. I numeri sono 1,4 milioni di ricavi a fine 2017, con l’obiettivo di superare i 2 milioni nell’anno in corso.
La conoscenza del territorio ha peraltro spinto PrestoFood a offrire servizi aggiuntivi rispetto a quelli di un normale operatore di food delivery. “Il cliente del sud non si fida della app e dell’acquisto online. Il territorio ci chiedeva l’apertura di un servizio di call center e noi lo abbiamo fatto. Oggi, dal nostro centralino di Catania, soddisfiamo il 60% delle prenotazioni complessive”. Il tutto per un’occupazione diretta di 15 addetti. Lo scorso anno, PrestoFood ha effettuato più di 59.000 consegne ai suoi 25.000 clienti, operando senza limiti di distanza e riuscendo ad assicurare ai ristoranti partner un incremento del fatturato di oltre il 30%.