L’indice Liv-Ex Fine Wine 50, che misura i valori di varie annate dei “cinque grandi” chateau di Bordeaux, è cresciuto quest’anno dello 0,8%, primo segnale di recupero dopo un crollo del 40% registrato dal 2011 a oggi. I vini inseriti nell’indice sono dieci edizioni vintage di Chateau Lafite Rothschild, Chateau Latour, Chateau Margaux, Chateau Haut Brion e Chateau Mouton Rothschild. La principale causa del crollo avvenuto nel recente passato era stata identificata nella legge anticorruzione cinese, che ha penalizzato la domanda di Premiers crus e in particolare del Lafite, riconosciuto dagli appassionati cinesi come il “must have” dei vini rossi francesi. Inoltre, gli alti prezzi raggiunti dalle annate 2009 e 2010 avevano scoraggiato alcuni compratori dall’effettuare gli acquisti e gli stock disponibili sul mercato erano eccessivamente cresciuti a partire dal 2011, spingendo in basso le quotazioni. Nella sua ultima lettera destinata agli investitori, il fondo londinese Wine Asset Managers ha evidenziato che il mercato fine wines è ormai tornato alla normalità. “Ma abbiamo efficacemente sperimentato la recessione – si legge nella lettera – come conseguenza delle misure entrate in vigore in Cina e ora finalmente il nostro mercato sta godendo un po ‘di calma relativa”.