È salito a sette il numero di locali targati Poke House. In forte espansione, il brand delle bowl hawaiane ha infatti aperto all’interno di Rinascente, in centro a Milano. “Si tratta di una proposta differente rispetto a quella già conosciuta”, precisa Matteo Pichi, ceo della società. “Se i precedenti sei indirizzi Poke House sono stati concepiti come luoghi da vivere, in cui si viene e si rimane, il nuovo punto vendita di Rinascente è lontano da questo tipo di experience e si concentra su un consumo rapido, sul delivery”.
Mediamente i ristoranti Poke House, tutti presenti nel comune di Milano con la sola eccezione di quello di Arese (il primo all’interno di un centro commerciale), si aggirano attorno ai 100 mq, mentre quest’ultimo non supera i 7 mq. Una prima prestigiosa location in cui testare l’offerta oltre la dimensione “su strada” o del centro commerciale, bensì in quella del department store, in cui gli standard di qualità devono bilanciarsi ad un flusso elevato di passaggio.
Una crescita rapida che non ha intenzione di fermarsi: dal primo locale, inaugurato nel novembre 2018 accanto al Bosco Verticale, sono stati successivamente aperti in poco più di un anno i Poke House in via Pasquale Paoli, a CityLife, in zona Tribunale, in Brera e all’interno de Il Centro ad Arese. “La risposta del pubblico è stata sorprendente anche per noi – afferma Pichi – perché abbiamo investito molto fin dall’inizio nella costruzione di una società strutturata ma abbiamo aperto il primo locale in zona Isola con prudenza, con la volontà di vedere con calma cosa sarebbe successo. È andata evidentemente molto bene”.
Con lo stesso approccio ora l’azienda punta oltre i confini meneghini per i suoi progetti di espansione del 2020. “Guardiamo con interesse alle dieci maggiori città italiane, da Torino a Firenze, ma per noi è importante saper cogliere le occasioni che ci si presentano, anche eventualmente all’estero”, spiega Pichi, non nascondendo l’ambizioso obiettivo di fare di Poke House un leader in Europa, punto di riferimento del cibo healthy. “È innegabilmente un food trend e, nella nostra visione, ci sarà spazio per un Poke House in ogni angolo della città, proprio come per le attività che propongono pizza o hamburger”.
di Simone Zeni