Villa Sandi continua il suo percorso di crescita iniziando il 2022 così come aveva terminato il 2021, e quindi con una crescita in doppia cifra. Dopo i 121 milioni di euro (+33%) dello scorso esercizio, la società guidata da Giancarlo Moretti Polegato ha chiuso il suo primo quadrimestre dell’anno a +31%. “Una percentuale di incremento record – spiega il presidente della cantina – confermata anche a maggio e sostenuta da lavoro, forza del brand, scelte fatte nella conduzione delle vigne e dalla nostra presenza ormai capillare a livello mondiale”.
Una performance, prosegue Moretti Polegato, “che, tra gli altri aspetti, può contare anche sull’apprezzamento dei consumatori per il Prosecco rosé, lanciato a fine 2020 e che ha aumentato le vendite di Prosecco Doc del 10-15 per cento”. Ma non solo, perché a sostenere il business in termini di marketing, un ruolo importante lo ha avuto la partnership triennale con il campionato mondiale di MotoGp per la sponsorizzazione di alcune tappe. “Siamo un’azienda ormai presente in 130 Paesi e la sponsorizzazione di un evento internazionale della portata del motomondiale ci consente di avvicinarci ancora di più ai principali mercati di vendita dei nostri prodotti”.
Una scelta che, come ha spiegato lo stesso Moretti Polegato, ha riguardato La Gioiosa, marchio di Prosecco destinato alla Grande distribuzione. “Abbiamo partecipato al Gran Premio d’Italia, poi delle Americhe e ad agosto saremo nel circuito di Silverstone: gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato, seguito da Germania e Regno Unito, e la presenza in queste tappe del motomondiale è occasione per rafforzare la nostra visibilità e affermare ulteriormente La Gioiosa all’estero”.
Il tutto mentre in azienda si guarda sempre più a sostenibilità a biodiversità. “Di recente abbiamo iniziato ad accompagnare i nostri conferitori verso la scelta della biodiversità. Mentre parlando di sostenibilità, nei prossimi mesi amplieremo il nostro parco fotovoltaico e aumenteremo l’attenzione rivolta all’efficienza energetica: nella struttura principale di Villa Sandi stiamo per arrivare ad autoprodurci il 50% del fabbisogno energetico grazie ai pannelli solari e alla centrale idroelettrica, nel frattempo, stiamo lavorando al potenziamento degli impianti di produzione e preparando un piano di investimenti triennale con l’obiettivo di rendere sempre più efficiente l’intero ciclo produttivo”.
Per quel che riguarda le prospettive di fine 2022, “visto il trend positivo registrato nei consumi nei primi mesi – spiega Moretti Polegato – sembra essere un anno che possa portare crescite record anche a fine dicembre, nonostante si stia gestendo un momento storico senza precedenti”. Il tutto con l’aiuto anche di Villa Sandi, ma questa volta intesa come sede della società. Un edificio Palladiano che è arrivato ad accogliere oltre 20mila visitatori in un anno e che per il futuro immediato “vivrà di una nuova forma di accoglienza in cantina con cui vogliamo ribadire il ruolo del Gruppo nella rivisitazione moderna dell’antica funzione delle ville venete, come sedi di cenacoli e convivi artistici”.