Fabbri 1905 ha vinto una battaglia legale in Cina per la tutela del proprio iconico vaso delle amarene. La Corte del Popolo del Distretto di Shanghai Yangpu ha infatti riconosciuto l’alta reputazione del packaging di Fabbri, con il decoro “faentino” blu e bianco, ai sensi dell’art. 6.1 della Legge sulla concorrenza sleale. La decisione della Corte chiude un contenzioso legale che ha visto l’azienda bolognese impegnata dal 2019 a difendere la “proprietà intellettuale” legata al proprio packaging da un tentativo di imitazione da parte di un’azienda dolciaria cinese.
“Questa sentenza è la riprova che il lavoro compiuto da imprenditori determinati, affiancati dalle diplomazie italiana e cinese può raggiungere risultati positivi e che oggi anche in Cina i marchi internazionali e il nostro made in Italy sono equamente tutelati” afferma in una nota Nicola Fabbri, presidente di Fabbri China, che ha seguito la questione legale coadiuvato dall’avvocato Lara Gualdi del Foro di Bologna e dallo studio Hfg Law Firm in Cina.
Il design del vaso in stile Liberty che contiene le amarene prodotte da Fabbri 1905 è stato ideato nel 1928 dal maestro ceramista Riccardo Gatti, titolare dell’omonima bottega faentina. I prodotti di casa Fabbri sono presenti da molti anni in Cina, Paese dove l’azienda opera da vent’anni disponendo dal 2009 di una filiale dedicata.
“Siamo orgogliosi del riconoscimento che ci viene dalla Corte del Popolo di Shanghai, che ringraziamo, e lo consideriamo una definitiva consacrazione del nostro rapporto con la Cina”, afferma Nicola Fabbri.