Per aumentare il passo dell’export agroalimentare, il governo si affida alle star della cucina. Martedì a Roma, presso la Farnesina, è stato siglato un protocollo di intesa tra i ministeri degli Esteri, Politiche agricole e Istruzione, che prevede finanziamenti per iniziative promozionali in sei paesi chiave, partendo dal Brasile e dai giochi olimpici di Rio (di cui sarà chef ambassador Davide Oldani) in collaborazione con il Coni. Gli altri paesi interessati saranno Stati Uniti, Giappone, Cina, Russia ed Emirati Arabi. Tra le azioni previste: la settimana della cucina italiana organizzata nelle Ambasciate a fine novembre, il Master class per cuochi stranieri per diffondere la dieta mediterranea, le cinquanta borse di studio per giovani chef italiani under 30 (finanziate dal Miur con uno stanziamento di un milione di euro) e le Giornate italiane dedicate alla cucina tricolore promosse dal Coni.
Il programma fa parte del Food act, iniziativa del Governo a sostegno del made in Italy lanciata ad Expo, e coinvolge tra gli altri, oltre a Oldani, anche Carlo Cracco e Cristina Bowerman. ”Sarà una festa vera della cucina italiana all’estero che riguarderà tutti coloro che avranno voglia di unirsi al suo grande valore dato, non solo da persone e storie, ma anche dai nostri prodotti”, ha detto Cracco durante la presentazione del protocollo di intesa. “È la prima volta che la categoria dei cuochi e degli chef collabora in maniera così intensa con la politica” ha notato a sua volta Bowerman.
Con questo ulteriore passo, che arriva dopo lo spot “The extraordinary Italian taste” girato da Silvio Muccino e trasmesso a partire da dicembre in alcune location prestigiose come Times Square a New York, il governo punta a sostenere un export che per quanto continui a crescere, 36,8 miliardi di euro nel 2015, non decolla come si vorrebbe: l’obiettivo è raggiungere quota 50 miliardi di euro entro il 2020. L’Italia, nella classifica Sace, è il settimo paese mondiale nella classifica degli esportatori di prodotti agroalimentari, preceduta da Stati Uniti, Germania, Francia, Paesi Bassi, Brasile e Cina.