Sarà all’insegna dell’espansione in Italia e all’estero la strategia di Panarello per i prossimi anni. La pasticceria genovese nata nel 1885 sta lavorando all’ampliamento della sua rete di punti vendita nel nostro Paese, dove è alla ricerca di location per l’apertura di nuovi negozi. Attualmente Panarello conta 13 store: cinque a Genova, uno a Chiavari, uno a Rapallo e sei a Milano. “Dopo aver consolidato le piazze di Genova e Milano, puntiamo a nuove aperture in nord Italia”, spiega a Pambianco Wine&Food Chiara Carrara, responsabile marketing.
“Il format sarà quello della pasticceria con caffetteria, come accade già a Milano, in grado di ospitare una maggiore clientela all’interno del locale. Inoltre lavoriamo al restyling dei negozi storici di Genova attraverso un rinnovamento degli spazi e degli arredi”.
Panarello è organizzata in due divisioni, una produttiva (Panarello Produzioni) e una distributiva (Panarello Distribuzioni). Nel 2017 il gruppo ha fatturato circa 13,5 milioni di euro, con una produzione di oltre 200mila kg di pasticceria fresca e oltre 600mila kg di prodotto confezionato. I dipendenti sono più di 120.
La tipologia di prodotti confezionati sarà al centro del progetto di internazionalizzazione dei prossimi anni. “Stiamo cercando partner locali per la distribuzione in Nord America, a Hong Kong e negli Emirati arabi”, spiega Carrara. “A differenza dell’Italia, dove il marchio Panarello è da tempo sinonimo di tradizione e qualità, dovremo lavorare alla creazione di una brand awareness all’estero, ma sappiamo che queste sono le giuste location dove il made in Italy incontra il gusto dei consumatori”.