Everli, marketplace per la spesa online, è stato rilevato da Palella Holdings, family office di Salvatore Palella, imprenditore che ha fondato la società di micromobilità Helbiz da cui poi sono nate Helbiz Kitchen ed Helbitz Media. La holding ha acquisito la totalità di Everli attraverso un aumento di capitale di 21 milioni di euro. L’obiettivo, afferma Palella, è “rafforzare, riorganizzare e rilanciare Everli, attraverso sinergie e una stretta collaborazione con i nostri partner”. Un piano che punta in primis alla profittabilità della piattaforma in Italia per poi sostenerne l’espansione anche in Europa.
La piattaforma è stata fondata nel 2024 da Enrico Pandian e oggi conta accordi con oltre 70 aziende, di cui oltre 50 di Gdo o Do, e serve 62 province. Nel 2022 la Everli ha generato ricavi per 93,8 milioni di euro a fronte di perdite per oltre 28 milioni. Dalla sua fondazione, si legge su Teleborsa, Everli ha raccolto nel complesso 140 milioni da fondi quali United Ventures e 360 Capital.
“Vogliamo trasformare Everli non solo in un leader indiscusso del mercato italiano, ma anche in un punto di riferimento per l’innovazione e la qualità nel servizio di consegna della spesa a domicilio”, commenta Salvatore Palella. “La sfida passa per la profittabilità della piattaforma nel breve termine e prevede investimenti in tecnologia, nell’interfaccia utente e nelle partnership strategiche per ottimizzare ogni aspetto dell’esperienza di acquisto”.
Decisiva per il rilancio è l’intesa raggiunta il 19 febbraio tra Assogrocery, Cgil, Cisl e Uil per regolamentare l’attività degli shopper nelle imprese che offrono un servizio di spesa online attraverso l’ausilio di piattaforme digitali (e-grocery).
All’interno dell’ultimo numero di Pambianco Wine&Food Magazine – febbraio/marzo – è presente un dossier sull’evoluzione del delivery in Italia.