Periodo d’intensa attività per Davide Oldani. Lo chef della cucina pop, in attesa di inaugurare il nuovo D’O progettato da Piero Lissoni, di rappresentare la ristorazione italiana alle Olimpiadi di Rio de Janeiro in veste di sport & food ambassador e di aprire il suo primo ristorante all’estero (Foo’d a Manila, nelle Filippine), andrà a insegnare caratteristiche e importanza delle materie prime alimentari nel nuovo Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Cornaredo, il comune alle porte di Milano dove conduce il suo ristorante.
Interpellato dall’Ansa, Oldani ha svelato che l’obiettivo dell’insegnamento consiste non soltanto nel formare nuovi chef, ma anche professionisti di mestieri alternativi come fruttivendolo, macellaio e pescivendolo. “Sono felice di poter trasmettere quanto imparato e soprattutto quanto fatto in questi anni – ha dichiarato all’agenzia di stampa – perché è solo il fare che si può insegnare attraverso l’esperienza e l’esempio. Vorrei che i ragazzi non considerassero un ripiego questi mestieri, ma fossero portati a sceglierli con convinzione ed entusiasmo”.
Oldani, diventato anche testimonial di Tim per gli spot di Impresa Semplice, ha utilizzato il suo marchio per progetti esterni di ristorazione come il Davide Oldani Cafè all’aeroporto di Malpensa. È inoltre attivo con vari marchi nella parte design e autore di un’intensa attività divulgativa che comprende quotidiani (La Gazzetta dello Sport), periodici (La Cucina Italiana) e diversi libri.