Luigi Moio è il nuovo presidente dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv). Professore ordinario di enologia presso l’Università di Napoli e direttore della sezione di scienze della vite e del vino della stessa Università, da oltre 25 anni si occupa degli aspetti sensoriali, biochimici e tecnologici dell’aroma del vino. Moio è stato eletto oggi dopo aver ricoperto la carica di vicepresidente e aver guidato la Commissione Enologia dell’Organizzazione a cui aderiscono 46 Stati membri in rappresentanza di oltre l’85% della produzione mondiale e l’80% del consumo globale di vino.
L’Oiv è impegnata per l’armonizzazione internazionale e l’elaborazione delle pratiche enologiche, per migliorare le condizioni di produzione e commercializzazione dei prodotti vitivinicoli.
“Con la grande esperienza del Prof. Moio, il vino italiano assume la guida di questa importante organizzazione intergovernativa e tecnico-scientifica”, ha dichiarato in una nota il presidente di Uiv Ernesto Abbona. “Si tratta di un riconoscimento rilevante per il nostro settore soprattutto in questa fase declinata contemporaneamente al rilancio del prodotto tricolore sui mercati, da quello nazionale a quelli esteri, e al cambiamento con le nuove sfide da affrontare, a partire da quella della sostenibilità”.