Nuova acquisizione per Illva Saronno Holding che compra il 100% di Engine. Dal 2021 la multinazionale da oltre 321 milioni di euro (dato relativo all’anno fiscale 2022) deteneva già una quota pari al 25% del brand di gin, di cui aveva assunto anche la distribuzione a livello mondiale, e ora ne ha rilevato la totalità.
Engine, celebre per le sue taniche di latta, è stata fondata nel 2021 da Dalla Mora & Partners di Paolo Dalla Mora, imprenditore attivo nei settori della moda e degli spirits. Prodotto nel cuore del Piemonte, il gin ha registrato nel 2022 un fatturato di 5,7 milioni di euro e una perdita di 1,5 milioni.
A seguito dell’acquisizione, Illva Saronno continuerà la distribuzione di Engine a livello mondiale, con l’obiettivo di portarlo nei 160 Paesi in cui è presente, mentre per l’Italia verrà mantenuta la collaborazione con Velier.
“L’acquisizione della società Engine, con un marchio 100% italiano, si integra perfettamente nel nostro consolidato portfolio” afferma Aldino Marzorati, CEO di Illva Saronno Holding. “La scelta di acquisire Engine è parte integrante della nostra strategia aziendale, che mira a offrire prodotti di eccellenza a livello globale. Oggi entra nella famiglia Illva Saronno Holding un’impresa giovane, sinonimo di innovazione e qualità, che siamo sicuri contribuirà a rafforzare il nostro posizionamento basato su un portfolio sempre più differenziato e premium”.
Questa rappresenta l’ennesima operazione per Illva Saronno Holding che nell’arco di pochi mesi ha acquisito il 20% del whisky Albedo; la maggioranza dell’azienda G&P e del brand Alvena, specializzato nello sviluppo e produzione di ingredienti e semilavorati per gelateria e pasticceria; e la maggioranza di Sagamore Spirit, con sede a Baltimora.