La cantina altoatesina Nals Margreid celebra i 50 anni di Sirmian, vino 100% Pinot Bianco di cui vengono realizzate 50mila bottiglie. Il nome di questo vino richiama il luogo in cui nasce l’uva con cui viene realizzato: Sirmian, sui pendii di Nalles, tra i 500 e 700 metri di altitudine. È proprio qui, tra Nalles, la Val d’Adige e Magrè, che si colloca la cantina di Nals Margreid.
Le viti di Pinot Bianco Sirmian si sviluppano lungo 12 ettari e affondano le radici fino a sei metri di profondità, dove trovano suoli morenici contenenti porfido, marmo, gneis, mica e calcare. La vendemmia è tardiva, a metà ottobre, e ciò dona una varietà d’uva a piccoli grappoli, concentrati e di color arancione intenso. Dopo una breve macerazione prefermentativa, le uve, raccolte a mano, fermentano tre settimane in botte grande, a cui segue una maturazione per otto mesi su lieviti fini. Nasce quindi un vino di un giallo paglierino brillante, di bella compattezza. Al naso spiccano note di pompelmo rosa, kiwi, a cui si aggiunge una traccia di timo. In bocca è sapido e di lunghissima persistenza.
Prodotto per la prima volta nel 1971, Nals Margreid ne celebra il cinquantesimo anniversario creando un’etichetta commemorativa ad hoc per l’ultima annata, la 2021, caratterizzata da un’acidità importante e vibrante.
“Sono molto orgoglioso e affezionato a questo vino”, commenta Gottfried Pollinger, direttore commerciale e CEO di Nals Margreid. “Penso che Sirmian sia una vera rarità e il motivo per cui abbiamo organizzato questa importante verticale per l’anniversario, è dimostrare che anche i grandi bianchi possono essere longevi. Oggi ne produciamo circa 50mila bottiglie e abbiamo 12 ettari dedicati al Sirmian. Siamo consapevoli, però, che non sarà facile trovare altre parcelle esposte a sud che possano esprimere al meglio il suo carattere unico.”
