Il pandoro limited edition di Molino Pasini

Per il terzo anno consecutivo torna la latta natalizia da collezione, grazie alla collaborazione tra l’architetto milanese Piero Lissoni e il pastry chef Andrea Tortora, e alla concessione dell’Archivio Luigi Ghirri che ha offerto in uso esclusivo a Molino Pasini una delle prime foto scattate dal grande autore della fotografia italiana. Progettata in esclusiva per il Molino di Cesole, questa limited edition celebra l’accostamento tra l’arte e la farina, punto di riferimento assoluto per la realtà aziendale.

L’immagine del cielo stellato sulla latta d’autore ci riporta indietro nel tempo, al 1970, quando Luigi Ghirri l’ha immortalato. All’interno, il pandoro realizzato da Andrea Tortora con la farina Sua Altezza Molino Pasini, che, con la sua caratteristica forma, riprende le stelle della latta.

“La fotografia Modena, 1970 è una delle prime immagini realizzate da Luigi all’inizio della sua ricerca, e ritrae una porzione di un cielo stellato per presepi”, spiega Adele Ghirri, responsabile dell’Archivio. “La ritroviamo riletta e interpretata da Piero Lissoni sulla latta d’autore di quest’anno. È sempre un processo delicato, quello di utilizzare opere di autori non più viventi all’interno di progetti che esulano dalle tradizionali pubblicazioni o da percorsi espositivi, ma sapevamo di essere in ottime mani e il risultato è l’esempio perfetto di come approcciarsi con sensibilità, garbo e delicatezza a immagini preesistenti. Luigi ha sempre amato il confronto e il dialogo tra linguaggi diversi, tra artisti appartenenti a campi differenti ma portatori di visioni comuni, e siamo felici di mantenere questo scambio vivo nel presente, dando la possibilità di raccontare una storia per mezzo delle sue immagini. In questo caso lo facciamo donando ad ognuno il proprio pezzetto di carta stellata, e con esso, un po’ dello sguardo di Luigi”.

All’interno della latta, infatti, una velina preziosa riprende l’immagine fissata dall’autore nella sua fotografia.