Un prosecco biologico è la novità presentata da Mionetto a Vinitaly. La storica azienda di Valdobbiadene (Treviso), che dal 2008 è controllata dal gruppo tedesco Henkell & Co, ha inserito tra le proprie referenze il Prosecco doc biologico dell’Avantgarde Collection, linea dedicata al canale horeca, con certificazione Bioagricert, risultato di una vinificazione trattata separatamente in cantina per garantirne la purezza.
Intanto la società ha comunicato i risultati del 2015, chiuso con un incremento a doppia cifra (+15%) del giro d’affari, salito a 66 milioni di euro per un totale di 21 milioni di bottiglie vendute (+17,2 percento). “Alla crescita nel mercato italiano con buone performance nei canali di riferimento, retail e horeca, si affianca una costante espansione a livello internazionale” afferma Alessio Del Savio, consigliere delegato e direttore tecnico/enologo. Nel frattempo cresce l’export non solo nei mercati storici per le bollicine di Mionetto come gli Stati Uniti, dove è presente dal 1998 con una società controllata (Mionetto USA Inc). “Siamo molto concentrati su Paesi con forti trend di crescita, come la Gran Bretagna, e laddove vediamo grandi potenzialità come in Canada ed Europa del Nord, Russia e Australia” aggiunge il direttore marketing Paolo Bogoni.
Come molte altre aziende della spumantistica, Mionetto si divide in questi giorni tra Verona, dove espone al Vinitaly, e Milano, dove duplica l’esperienza “Design del Gusto”, già presente alla fiera del vino, durante la settimana del design all’interno del Nhow hotel di via Tortona.