Un ramo della famiglia Marzotto investe cinque milioni di euro e si assicura il 50% di Holy Industries, società che produce Drink Holy, bibita detox finora distribuita in canali di estrema nicchia quali resort di lusso, bar di tendenza nelle grandi città e in Costa Smeralda, e-commerce. L’obiettivo ora, ha dichiarato Guillaume Desfourges (nipote di Paolo Marzotto e figlio di Dominique Marzotto) ad Affari e Finanza di Repubblica, è potenziare la distribuzione per arrivare al mass market.
L’operazione, secondo quanto ricostruito dal settimanale economico e finanziario di Repubblica, è stata gestita attraverso la società Ignotus, controllata da Desfourges, che ha fissato in dieci milioni di euro il valore di Holy Industries acquistando la metà delle quote dai fratelli Jacopo e Leonardo Signani e dal loro socio Leonardo Presti, inventori della bibita-wellness il cui progetto è stato sviluppato in collaborazione con chimici e nutrizionisti. Tra le caratteristiche di Drink Holy c’è la speciale lattina, priva di vernice sul fondo.
La tabella di marcia dell’espansione prevede inizialmente un rafforzamento in Italia, con l’ingresso nella grande distribuzione, per poi iniziare ad aggredire i principali mercati europei, cominciando nel 2019 con Parigi e la Francia.
Per ottenere i risultati previsti dal piano di crescita, Holy Industries ha affidato a Francesco Raganelli, ex Ferrero, Lavazza e Danone (Actimel), l’incarico di amministratore delegato e all’ex Gatorade e Red Bull Gianfranco Marin quello di responsabile delle vendite.