Langosteria sceglie St. Moritz per la sua prima apertura ad alta quota e la seconda all’estero. Il ristorante è situato a Chesa Chantarella una baita di montagna dotata di un’ampia terrazza con ingresso diretto sulle piste da sci del comprensorio del Corviglia. Secondo le stime, il nuovo locale sarà destinato a generare ricavi per sei milioni di euro nel suo primo anno di vita.
“Sono felice di poter annunciare la settima apertura per il nostro gruppo”, ha dichiarato Enrico Buonocore, CEO e Fondatore del Gruppo Langosteria a Pambianco Wine&Food. “L’apertura di Langosteria a St. Moritz è una scelta conseguente alla nostra strategia di sviluppo internazionale e abbiamo scelto di non fermarci nel centro abitato bensì di andare sulle piste, così come a Paraggi scegliemmo la spiaggia”.
Alla guida del ristorante l’Executive Chef Antonio D’Ambrosio e il Restaurant Manager Gianluca Penna, col supporto del Culinary Ambassador del gruppo Domenico Soranno. Il percorso gastronomico è completato da una selezione di vini curata da Valentina Bertini, Corporate Wine Manager del Gruppo. Ampio spazio è riservato al made in Italy, a partire dalle bollicine Ferrari Trento, proposte al calice e presenti in carta vini con grandi riserve.
Inoltre, non è la prima visita di St. Moritz per Langosteria. Ad inizio 2020, infatti, il ristorante aveva collaborato con il Mountain Club El Paradiso per una settimana per proporre piatti diversi rispetto al solito menù abituale del locale. Prima ancora, invece, nel 2017 Langosteria aveva portato ostriche e king crab a Courmayeur aprendo il primo fish bar per una stagione sciistica in collaborazione con Super G, il mountain lodge a 1.700 metri di quota al Plan Chécrouit.