Arriva per la prima volta a Milano il Salon du Chocolat, la più importante manifestazione mondiale dedicata al “cibo degli dèi”. Il format parigino di proprietà Event International torna in Italia dopo la precedente esperienza del 2011 a Bologna e questa volta sceglie Milano, forte dell’esperienza di Expo 2015, attribuendole il titolo di città prediletta dai foodies.
Il salone milanese, di scena dal 13 al 15 febbraio al The Mall di Porta Nuova Varesine, costituirà una vetrina della produzione di eccellenza made in Italy, come raccontano gli organizzatori Roberto Silva Coronel e Pietro Cerretani (Digital Events). “In Italia, negli anni passati, abbiamo sempre avuto un certo timore reverenziale nei confronti dei cugini francesi in tema food in generale, e cioccolato nello specifico. Salvo poi accorgerci che i nostri maîtres chocolatier non erano secondi a nessuno, anzi vincevano premi in Francia, così come i produttori italiani, dal Piemonte alla Sicilia, sono di assoluta eccellenza”. Il cioccolato italiano è un grande business, con esportazioni per 665 milioni di euro e una leadership inaspettata sul mercato cinese.
A livello di contenuti, il Salon du Chocolat sarà organizzato in cinque cluster: connubio tra cioccolato e fashion, sensorialità della chocolate experience, esibizioni e masterclass con i maestri pasticceri Iginio Massari e Gino Fabbri, #Chocofamily (giochi e attività pensati per bambini e famiglie) e #Chocoshopping. Tra le presenze confermate spiccano quelle di “masterchef” Carlo Cracco, che il 15 febbraio presenterà il suo ultimo libro, e del maestro pasticcere Diego Crosara che sarà ospite di Domori.
Salon du Chocolat Paris è nata nel 1994 dall’intuizione di Sylvie Douce e Francois Jeantet e si è trasformata in una manifestazione itinerante, per una media di 20 saloni l’anno, che hanno finora coinvolto 30 città, 9 mila espositori e 6,5 milioni di visitatori.