A due anni dall’investimento, per Idea Taste of Italy potrebbe già essere il momento giusto per uscire da La Piadineria.
Il fondo gestito da Idea Capital Funds (gruppo De Agostini), avrebbe affidato a Lazard l’incarico di advisor per gestire la cessione della catena acquisita nel 2015 per 30 milioni di euro. Secondo quanto riporta Il Messaggero, si starebbe profilando l’interesse di Cigierre, capogruppo della catena di ristoranti Old Wild West acquisita da Bc Partners, e di altri investitori, tra i quali il quotidiano romano cita i nomi di Permira, Cvc e Clessidra.
Il prezzo di cessione potrebbe aggirarsi sui 200 milioni di euro, decisamente premiante per il potenziale venditore che otterrebbe così una plusvalenza di oltre sei volte l’investimento iniziale. La Piadineria è stata oggetto in questi due anni di un intenso programma di sviluppo che, partendo da 88 punti vendita nell’anno dell’acquisizione di Idea Taste of Italy, è arrivata agli attuali 149 store, per una produzione di 12 milioni di piadine l’anno e a un’occupazione complessiva di 600 addetti. Capital Funds possiede il 70% del capitale sociale mentre il restante 30% rimasto al top management che nel 2015 aveva perfezionato la cessione.
Le ultime operazioni messe a segno da Idea Taste of Italy, fondo specializzato nell’agroalimentare, sono quelle relative a Indian (gelati), Lurisia e Cds (capsule in plastica per bevande e posateria monouso).