Cigierre si prepara a un ambizioso piano di espansione. La società friulana, che conta oltre 370 locali in gestione diretta e franchising, quali Old Wild West, Pizzikotto e Wiener Haus, ha investito 35 milioni di euro per aprire “40 nuovi locali in franchising nei prossimi due anni, partendo dai 137 attuali”, dichiara il direttore generale corporate Stefania Criveller.
Il franchising è “da sempre un importante canale di sviluppo” per l’azienda, e infatti incide per quasi il 33% sul fatturato totale, chiuso a quota 500 milioni di euro nel 2022, mentre i ristoranti non in gestione diretta rappresentano il 37% della rete. “Abbiamo adottato questo modello nel 2005 e, da allora, ci ha permesso di creare collaborazioni decennali importanti e solide, continuando ad assumere un ruolo rilevante nel nostro business”.
Per il 2023, nel cui primo semestre Cigierre ha messo a segno una crescita del 15%, il programma è di aprire una decina di locali tra Roma, città e aeroporto di Fiumicino, Limenella (Padova), Como, Forlì, Palermo, Napoli, Mestre e San Donà di Piave (Venezia) e Cologno Monzese (Milano).
Uno dei principali obiettivi del gruppo è quello di aumentare il presidio nel Sud Italia. “Quest’anno, infatti, oltre ad aprire un ristorante a Napoli e a Palermo – continua Criveller – stiamo siglando alcuni accordi commerciali che ci permetteranno di accrescere la nostra presenza in altre zone del Meridione. Davanti a noi, quindi, si presenta un piano di crescita ambizioso: sappiamo di poter contare sui nostri 50 franchisee che sono per noi un autentico patrimonio: con ognuno di essi abbiamo un rapporto basato su fiducia e collaborazione che si traduce in un contatto diretto e continuo”.
Ogni format ha un’immagine “fortemente riconoscibile che consente di conservare l’identità distintiva del brand nonostante prodotti e menu siano declinati sulla base delle esigenze del mercato di riferimento e delle richieste locali, come nel caso dei locali aperti in Francia – in cui nel 2024 si prevede la prima apertura di Pizzikotto – e a Montecarlo”, conclude Criveller.