Dal fast fashion allo slow street food, il gruppo bolognese Imperial potenzia la sua presenza nell’ambito della gastronomia di qualità con un’importante acquisizione immobiliare. Si tratta di Palazzo Melchiorre Bega, location situata nel centro storico di Bologna, esattamente sotto le Due Torri, che la società presieduta da Adriano Aere ha rilevato da Carisbo (gruppo Intesa San Paolo) con l’obiettivo di aprire il secondo store del suo format Bottega Portici, fondato sullo street food e sulla pasta fresca tipicamente bolognese ed emiliana (lasagne, tagliatelle, tortellini e altri formati di pasta all’uovo), in aggiunta all’ormai collaudato punto vendita di via Indipendenza, annesso alla struttura dell’hotel a 4 stelle superior I Portici, di proprietà della famiglia Aere. L’attività del gruppo Imperial nell’ambito ristorazione e hotellerie comprende inoltre il ristorante I Portici, l’unico della città di Bologna che può vantare a oggi una stella Michelin.
I lavori di ristrutturazione del palazzo dovrebbero essere ultimati entro la prossima primavera e permetteranno a Bottega Portici di disporre di un locale da cento coperti in formula smart, senza servizio, oltre a un fashion corner, un angolo dedicato al merchansing della Bottega e uno spazio per i concerti di musica classica.
“In questa nuova avventura – afferma Riccardo Bacchi Reggiani, general manager del progetto – c’è la consapevolezza che dietro al successo di Bottega Portici non ci siano soltanto buoni ingredienti e rigore produttivo, ma tutta l’autorevolezza di un nuovo concept food, che propone un modello di street food contemporaneo, 7 giorni su 7, da mattina a sera. In questo modo si da giusto valore all’arte delle sfogline, che sanno creare capolavori di pasta fresca sotto gli occhi del pubblico, unita però alla capacità di garantire una cucina espressa ‘come quella di casa’ in tempo reale”.
Il successo ottenuto dal format Bottega è in parte legato al flusso turistico in forte ascesa nel centro di Bologna, grazie al potenziamento dei voli low cost e principalmente di Ryanair. Nella location sotto le Due Torri è prevista anche l’apertura di un food market con l’offerta di pasta fresca della Bottega e di prodotti gastronomici di alta qualità, selezionati e garantiti dal marchio Bottega Portici, anche nel formato ready to fly.
“Il progetto Bottega Portici – sottolinea Adriano Aere, presidente del Gruppo Imperial – coniuga design, funzionalità e tradizione, facendo leva sulla cultura gastronomica italiana, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo e identificabile per le migliaia di turisti stranieri che stanno riscoprendo il capoluogo emiliano nel mitico tortellino bolognese, trasformato in protagonista di un’esperienza culturale e sensoriale di grande spessore”.
Imperial non esclude, una volta metabolizzato l’investimento (di cui non è stato comunicato l’ammontare complessivo), di replicare il format fuori Bologna, con un occhio di riguardo per Milano.