Nella lista delle 135 aziende più etiche del mondo (The 2018 World’s Most Ethical Companies Honoree List) compare soltanto un nome italiano. È quello di Illycaffè, presenza ormai abituale nella graduatoria stilata da Ethisphere Institute, l’ente internazionale che definisce e promuove gli standard per le pratiche etiche di business. Si tratta infatti del sesto anno consecutivo di inserimento in questo gotha di società valutate secondo i seguenti parametri: misurazione e miglioramento degli aspetti etici della propria cultura aziendale, capacità di guidare il proprio settore in modo positivo e impegno a favore di trasparenza, diversità e inclusione.
Oltre a Illycaffè, compaiono cinque realtà del food&beverage. Si tratta delle statunitensi Pepsico, Kellog’s, Ingredion e Mars e della messicana Grupo Bimbo. Tra gli altri nomi compaiono Royal Caribbean nel comparto leisure, quattro gruppi del settore alberghiero (Hilton, Marriot, Rezidor e Wyndham) e Starbucks nella ristorazione.
“Siamo impegnati nella stessa missione di Ethisphere Institute, ovvero riconoscere, promuovere e guidare gli sforzi necessari all’implementazione di pratiche commerciali etiche comprendenti tutta una serie di aspetti, dalla governance alla gestione ambientale”, dichiara in una nota Andrea Illy, presidente di Illycaffè.