Acquistare un tartufo direttamente dal cavatore, che ne certificherà la provenienza, tutelando così le eccellenze italiane e contrastando la concorrenza sleale e le frodi commerciali legate a questo prodotto. È l’obiettivo che si pone l’app Truffle-Market messa a punto dall’Associazione nazionale tartufai italiani e presentata nella giornata di ieri 23 giugno al ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
“In attesa che il settore sia normato, iniziative come questa vanno nella direzione di garantire una sempre maggiore tracciabilità e sicurezza”, ha sottolineato in una nota Gian Marco Centinaio, sottosegretario Mipaaf con delega al settore. “Con l’acquisto diretto dal cavatore si tutela il nostro Made in Italy e si evita che tartufi provenienti da altri paesi possano essere venduti come italiani”. Inoltre, “utilizzando la tecnologia Blockchain valorizziamo le nostre eccellenze e nello stesso tempo la professionalità dei cavatori che sono dei custodi del territorio. In questo senso si tratta di un’iniziativa anche all’insegna della tutela ambientale”.
L’app, compatibile con i sistemi Android e Ios e sviluppata dalla startup Oak Innovations, permetterà di comprare e ricevere in 48 ore il tartufo con un certificato di provenienza direttamente dal cavatore, che ne garantirà la specie, il peso, il giorno di raccolta e la provenienza, accorciando così la filiera.