Ci sono diverse novità in casa La Versa. La più celebre cantina spumantistica d’Oltrepò si appresta a passare totalmente sotto il controllo di Terre d’Oltrepo, con l’uscita annunciata da Cavit che aveva inizialmente partecipato all’operazione di salvataggio del marchio e dell’azienda pavese. Inoltre, stanno per essere lanciate le dieci etichette della Selezione Riccardo Cotarella, realizzate con le uve dei soci che hanno aderito al “Progetto qualità” seguito dal noto enologo. Infine, è stato firmato un accordo di partnership commerciale con il gruppo delle distillerie Francoli, che assicurerà ai vini di La Versa una distribuzione con copertura nazionale per il canale horeca.
“Sarà la svolta in ambito commerciale”, promette il presidente di La Versa, Andrea Giorgi. Parlando alla stampa locale, il numero uno dell’azienda di Santa Maria della Versa ha aggiunto: “É ormai acclarato che la politica aziendale è radicalmente cambiata dal 2017, anno del nostro insediamento, ad oggi. Questo accordo segna una svolta per il futuro di questa realtà che ritornerà, dopo l’assemblea di inizio febbraio, un patrimonio dell’Oltrepò Pavese con l’acquisizione da parte di Terre d’Oltrepò delle quote di Cavit”.
La Versa, che è anche presente in grande distribuzione, promette di mettere sul mercato nel 2020 circa un milione di bottiglie di metodo classico in più. “L’alleanza con Francoli significa mettere a disposizione di La Versa la migliore rete di vendita in Italia”, ha assicurato il direttore della cantina, Massimo Sala. “Abbiamo trovato in questo accordo un valore aggiunto per il nostro mondo commerciale perché abbiamo la certezza che ci siamo affidati ad un’azienda leader”.
Francoli affiderà la distribuzione dei vini La Versa a una forza commerciale composta da circa cento agenti diffusi sull’intero territorio nazionale.