Si chiude oggi HostMilano, l’evento biennale dedicata al settore horeca. E le prime impressioni raccolte tra gli stand di Fiera Milano, nell’edizione dei record con quasi 2.250 espositori (+3,8%), di cui 1.360 sono gli italiani, sono più che positive.
“Il voto? 10 e lode”, afferma Alberto Maguolo, responsabile commerciale di Hausbrandt, azienda del caffè che esponeva anche con i brand della birra Theresianer e del vino Col Sandago. “Moltissimi i buyer provenienti da medio ed estremo oriente, solo operatori di settore, ottima l’organizzazione complessiva. È una di quelle occasioni in cui l’investimento effettuato viene pienamente ripagato”.
“Molto ma molto bene”, concorda Daniele Agosto, direttore marketing di Celli, che ha presentato a Host la nuova soluzione Acqua Alma Point ideata per il canale vending. Si tratta di una macchina automatica per l’erogazione di acqua trattata e sostenibile. “Host abbraccia diverse aree di business incluso il vending, che sta crescendo e in questo momento fa girare, soltanto in Italia, ben 750 milioni di bottiglie di plastica l’anno, con tutto quel che ne deriva in termini di problematiche ambientali e di logistica. Oggi il mercato è maturo per ridurre la bottiglia monouso sostituendola con la borraccia: diventa un passaggio importante nella sfida del plastic free. Venerdì abbiamo presentato il nostro concept per il vending e il risultato è stato eccellente”.
Nicola Fabbri, amministratore delegato di Fabbri 1905, racconta: “Abbiamo puntato su Host per la nostra linea beverage, preferendo Milano a Sigep Rimini, perché riteniamo che questa sia la manifestazione ideale per il settore specifico dell’horeca. E i risultati si sono visti. Milano è il punto di riferimento per il mondo del caffè, con un potenziale davvero notevole per tutto il beverage. Attualmente il target è più da locale diurno che notturno, e penso che se la fiera organizzasse un classico bar show italiano all’interno dell’evento, questo diventerebbe in fretta un punto di riferimento europeo per la mixologia”.
Il gruppo Mzbg (Massimo Zanetti Beverage Group) ha partecipato a HostMilano con i brand La San Marco per le macchine da caffè e con la start up Lionlap, bibita a base di guaranà lanciata da Matteo Zanetti. “Host Milano è diventata in assoluto la fiera più importante e internazionale del settore ospitalità – ha affermato Zanetti – e del resto oggi Milano ha acquisito centralità e la fiera di Rho è una struttura ideale per ospitare le manifestazioni che guardano oltre l’orizzonte italiano. In particolare, per le macchine da caffè a marchio La San Marco, il mercato asiatico è in forte crescita, perché nella middle class si sta affermando sempre più la cultura del caffè espresso”.
In attesa dei dati conclusivi, che dovrebbero essere in aumento, HostMilano ha rafforzato la propria vocazione di hub dell’equipment a livello globale con una serie di partnership siglate con associazioni di categoria italiane e internazionali, a partire da Usa e Canada. La collaborazione con Ice ha permesso alla fiera di accogliere 1.500 hosted buyer provenienti da 80 Paesi e principalmente da Stati Uniti, Canada, Medio Oriente, Emirati Arabi, Cina e Russia.