Cambio di proprietà per la storica azienda torinese Gelati Pepino 1884, che entra nel portfolio della società milanese Eurofood. Quest’ultima ha infatti rilevato l’81% del capitale, mentre la restante quota rimane nelle mani dell’amministratore delegato Alberto Mangiantini, che mantiene anche il suo ruolo.
La realtà piemontese, con un giro d’affari di 3 milioni di euro nel 2022, è nota per la creazione del ‘Pinguino’, gelato su stecco ricoperto di cacao mantecato, nato nel 1938. Il primo passo per la creazione dell’azienda lo si deve a Domenico Pepino che nel 1884 vendeva dolci freddi nella sua bottega, per poi passare l’attività a Giuseppe Feletti, che nel 1916 trasferisce la gelateria in piazza Carignano (Torino), ancora oggi sede della storica gelateria. Nel 1938, secondo quanto riportato da Il Corriere di Torino, i due soci in affari Feletti e Cavagnino brevettano il Pinguino, che diventa simbolo del panorama dolciario torinese. La gelateria, dopo l’operazione, resta di proprietà della famiglia Cavagnino.
L’ingresso nel gruppo Eurofood “permetterà una crescita, sempre nel segmento premium dei gelati, su larga scala e anche sui mercati esteri”, continua il quotidiano italiano.
La società milanese Eurofood, che nel 2022 ha archiviato un fatturato non consolidato di circa 118 milioni di euro, è di proprietà della famiglia Boerci e dal 1970 importa e distribuisce sul mercato domestico specialità alimentari di 50 Paesi, appartenenti a diversi segmenti: dall’etnico, al dolciario, fino alla gastronomia. Macarons de Pauline, Chupa Chups e Starbucks sono alcuni dei brand per cui opera.